Sul Vuoto

Il Vuoto. 

L'errore più comune è pensare solo a come riempirlo, invece di accettarlo per quello che è: Negazione. L'Essere umano è spaventato dai NO, vuole comode certezze, affermazioni sicure, cose tangibili. 

Il Vuoto non è tangibile, per le masse beote e pecorili. Esse non riescono a toccarlo, ad assaporarlo, a sentirlo. Per questo ne sono spaventate, anzi terrorizzate. Vivono con lo scopo primario di riempire il vuoto delle loro esistenze perché non sono in grado di gestirlo. 

E come lo riempiono? Come colma il proprio vuoto il popolo bue? Incapace di creare una esistenza da una Negazione, si limita a negare una esistenza in nome di una presunta morale o, peggio ancora, fa appello a fantomatiche tradizioni. Non avendo idee e valori nuovi, una umanità nova per cui combattere, riesce soltanto ad avere qualcosa contro cui imbracciare le sue spuntate, vetuste e anacronistiche armi. 

Tutto questo ha un solo risvolto positivo: la lotta, il Conflitto. In assenza di ciò, non esisterebbe Vita. 

"Finché non trovi qualcosa per cui lottare ti accontenti di qualcosa contro cui lottare." 
(Chuck Palahniuk, Soffocare)

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