RIVOLUZIONE, VIOLENZA, ANTIAUTORITARISMO

"Noi crediamo che solo la rivoluzione violenta può risolvere il problema sociale, allo stato in cui oggi si trovano i paesi delle varie parti del globo, stato determinato o comunque influenzato dalla fase acuta del capitalismo borghese o di Stato.

Ma non bisogna credere che la violenza rivoluzionaria, solo perché l’abbiamo definita “difensiva”, debba essere impiegata per forza dopo che le forze reazionarie abbiano scatenato la loro offensiva, abbiano attaccato lo schieramento rivoluzionario, oppure, il che è ancora peggio, abbiano posto in atto una controrivoluzione preventiva. Credere in ciò sarebbe vero e proprio suicidio.

La violenza rivoluzionaria è organizzazione preventiva ed attacco preventivo contro le forze borghesi, è lotta contro le istituzioni statali, è specifica ricerca dello scontro, sollecitazione del cedimento della sovrastruttura statale". 

Alfredo Maria Bonanno

Cambiamento

Se lo stato di cose presente non ti piace, puoi ignorarlo. Strafregartene. Tentare di vivere indipendentemente da ciò che ti circonda o, alla peggio, resisterle con un ghigno. Tirarti fuori dalla mischia, rifugiarti nel bosco, agire senza agire.
Il Disinteresse è un modo di approcciarsi alla realtà e all'esistenza.

Se lo stato di cose presente non ti piace, puoi tentare di correggerlo. Modificarlo. Smussarne gli spigoli, moderarne gli eccessi, stimolarne la vitalità. Puoi provare a inserirti nel corso del fiume e dirigerne il flusso verso altre direzioni.
La Correzione è un modo di approcciarsi alla realtà e all'esistenza.

Se lo stato di cose presente non ti piace, puoi tentare di cambiarlo. Nessuna correzione, nessuna modificazione: un Cambiamento. Reale e radicale. Reale, perché radicale. Altrimenti non sarebbe un Cambiamento. Non si tratta di smussare gli spigoli, ma di distruggerli. Non si tratta di abbellire una parete, ma di abbatterla. Per poi ricostruire. Quando tutto cade in rovina, si salvano solo le fondamenta. E nulla si costruisce senza le fondamenta. Bastano quelle: i muri, le porte, le finestre, i tetti possono essere divelti.
Il Cambiamento non è un modo di approcciarsi alla realtà e all'esistenza, ma è l'unico sistema per crearne una.

"La voluttà di distruggere è nello stesso tempo una voluttà creatrice."
(M. Bakunin, La reazione in Germania)