Agli spiriti giovani

"Attenti, o giovani spiriti!
La guerra contro l’uomo-individuo fu incominciata da Cristo in nome di Dio, fu sviluppata attraverso la democrazia in nome della società, minaccia di completarsi nel socialismo, in nome dell’umanità.
Se non sapremo distruggere in tempo questi tre assurdi quanto pericolosi fantasmi, l’individuo sarà inesorabilmente perduto.
Bisogna che la rivolta dell’“io” si espanda, si allarghi, si generalizzi!

Noi – i precorritori del tempo – abbiamo già acceso i fari!
Abbiamo acceso le torce del pensiero.
Abbiamo brandito la scure dell’azione.
E abbiamo infranto.
Abbiamo scardinato!
Ma i nostri “delitti” individuali devono essere l’annuncio fatale della grande tempesta sociale.
Quella grande e tremenda tempesta che frantumerà tutti gli edifici delle menzogne convenzionali, che scardinerà i muri di tutte le ipocrisie, che ridurrà il vecchio mondo in un mucchio di macerie e di rovine fumanti!

Perché è da queste macerie di dio, della società, della famiglia e dell’umanità, che potrà nascere rigogliosa e festante la nuova anima umana. Quella nuova anima umana che sulle rovine di tutto un passato canterà la nascita dell’uomo liberato: dell’“io” libero e grande."

(Renzo Novatore - Verso il Nulla creatore)

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