Risposta di libertà

L'ateismo è l'unica risposta saggia a una domanda di un mondo migliore.

Chiunque voglia, desideri, aneli un miglioramento delle condizioni di vita di tutti e di ciascuno, non ha alcun dio a cui affidare questa speranza. La domanda di un mondo, di una vita migliore non ha risposta in questo o quel culto, ma solo nel lavoro dei singoli e della comunità.

Siccome ha compreso questa semplice, ma fondamentale verità, l'ateo è l'unico uomo libero in una umanità in catene. Egli non ha bisogno di porre la propria volontà e la propria speranza di cambiamento in alcuna divinità, perché sa che se una divinità esistesse e potesse realizzare tale cambiamento, l'uomo sarebbe schiavo di questa divinità. 

E nessun cambiamento reale è possibile senza la libertà. 

L'ateo confida soltanto in sé, nella propria Ragione, nelle proprie conoscenze e nella saggezza - forse dovremmo dire sapienza - collettiva, nella comunità internazionale di scienziati e studiosi che cercano la Conoscenza, non la fatua Illuminazione divina.

La Ragione ha dei limiti, si dirà. Nessuno li nega, anzi vogliamo indagarli e, ove possibile, superarli o preparare il terreno affinché siano altri, dopo di noi, a superarli.
Per superare i limiti della Ragione, però, ci voglio anni di lavoro e di studio.
Per superare i limiti della Religione, invece, basta semplicemente spegnerne la fatua Illuminazione.

Nessun commento:

Posta un commento