La Levatrice

Ogni volta che la cronaca nera mi conficca negli occhi e nella mente efferati episodi di violenza, la reazione immediata è di disgusto, di rabbia. Disgusto e rabbia, insieme, distinti senza mai essere disgiunti. Di fronte alla violenza, specie quella più becera, mossa da istinti bassi e pecorili, non si può provare solo disgusto o solo rabbia. Il primo inchioda il freno, la seconda fa ripartire. In direzione ostinata e contraria.

Ma è possibile una società senza violenza? Il Barbuto di Treviri ci spiegò che la violenza "è la levatrice della storia". Levatrice, non madre. Strumento, non causa. Strumento nelle mani del Potere contro la Plebe e, talvolta, strumento utilizzato dalla Plebe contro il Potere. Mezzo della Società contro l'Individuo e, talvolta, mezzo dell'Individuo contro la Società. Queste, però, sono violenze che hanno un metodo, una logica, un fine. Alcuni possono arrivare a giustificarle, tanti possono giungere a comprenderle pur senza giustificarle.

Ma nei confronti della violenza efferata, bastarda, infame, fine a se stessa, non ci può essere comprensione. Non c'è logica, ragionamento, analisi possibile. Difficile trovar la diagnosi, ancor più impervio il sentiero per la prognosi. 

Allora torniamo alla domanda: è possibile una società senza violenza? 
Mi guardo intorno, mi scruto dentro, e trovo un'unica risposta: no. Non è possibile. In alcuni casi, non è nemmeno auspicabile. Utopia inutile e nociva. La violenza c'è, è inevitabile. E' una costante. Il divenire è conflitto, il Conflitto genera violenza: fisica, psichica, economica, sociale, culturale, religiosa, etnica.

Cosa può fare l'Uomo, allora? Può fare in modo che la Levatrice non diventi mai Madre. Impedire alla violenza di diventare cultura. Combattere la cultura della violenza, il machismo, il classismo, il sessismo, il razzismo, il fascismo, prima ancora della violenza stessa. Organizzare la società in piccoli gruppi, con regole condivise e dal basso, senza autorità e senza gerarchia. Così la violenza non sparirà, ma sarà ridotta al lumicino. 
La violenza comincerà ad essere Eccezione, mentre oggi e da sempre è la Regola.

Nessun commento:

Posta un commento