Il Guerriero non conosce riposo, ma fugge dall'Abitudine. Sa bene che fare sempre le stesse cose può essere più pericoloso del non fare niente, del riposarsi. Allora cambia, come l'acqua cambia forma quando entra in un vaso o cade da una cascata.
Il Guerriero combatte la routine, perché ripetere all'infinito anche la più prolifica delle azioni la rende inefficace. Mangiare sempre il più prelibato dei cibi alla lunga fa male. Anche il più buono dei vini fa ubriacare.
Bisogna cambiare: impostazione, atteggiamento, posizione, allenamento. Ieri potenza, oggi resistenza, domani velocità, sempre meditazione. Aver cura dello spirito come si ha cura del corpo.
Perché un corpo senza spirito è solo un ammasso di ossa e carne. Non è buono nemmeno per il brodo.
Nessun commento:
Posta un commento