Solitudine.
A volte è una scelta e una necessità, sul proprio cammino personale. A volte no.
E' una condizione così particolare e marcata da essere trasformata in un mero prodotto edonistico e prettamente commerciale. .
Ogni singola persona priva di una relazione stabile che non vede l'ora di dirmi come se la spassa, mi ha sempre , e ripeto sempre , narrato della sua condizione in termini di libertà sessuale assoluta e di vantaggio monetario.
Nulla di più vero , in quanto i vantaggi di cui si parla, sono soldi risparmiati, vacanze in giro sballandosi e scopando senza sensi di colpa, spacciando il tutto con la bella pulita di culo "la vita è una".
La tremenda paura e insicurezza che deriva da queste affermazioni è disarmante. .
I nobili motivi della solitudine, come la dedizione all'io interiore in funzione di qualcosa che va ben al di là del becero orgoglio single da gambe aperte e assegni a tre zeri, sono estremamente rari.
Se nella vostra vita scegliete di essere soli in nome dei weekend dedicati ai vostri vizi che necessitano il vostro portafoglio prosciugato e la vostra mente fottuta per poi dare dei "bigotti" a chi ha costruito qualcosa in cui crede, avete un problema serio, oltre ad una paura fottuta di farvi crescere i coglioni.
Tribalismo è unione.
Fonte: Leonardo, Dire Dogs
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