Basalto

Intorno al fuoco si misero a fatica. La fame e il freddo furono più forti dell'orgoglio e li costrinsero a placarsi. Bruciava lo spiedo, l'odore di carne invadeva la foresta conficcandosi come lama nel gelo della notte. Le rovine di Wewelsburg si stagliavano sulle cime dei faggi, illuminate da una luna tossica incarcerata tra nuvole di cenere e basalto.

Quando l'ultimo pezzo di carne fu staccato dall'osso a morsi e trangugiato con del vino di basso livello, il silenzio fu rotto.
"Voglio essere come te", disse Empath.
"Voglio essere diverso da te", rispose Agon.
"Vi odio entrambi", sentenziò Antago.

Poi una folata spense il fuoco.
E la notte, sulfurea e placida, ebbe la meglio sul mondo.

Prospettive

"Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. Anche se può sembrarvi sciocco o assurdo, ci dovete provare. Ecco, quando leggete, non considerate soltanto l'autore. Considerate quello che voi pensate. Figlioli, dovete combattere per trovare la vostra voce. Più tardi cominciate a farlo, più grosso è il rischio di non trovarla affatto. Thoreau dice "molti uomini hanno vita di quieta disperazione", non vi rassegnate a questo. Ribellatevi! Non affogatevi nella pigrizia mentale, guardatevi intorno!"

Nulla rimane uguale nel tempo, nello spazio e nell'azione. L'emozione che può darci la visione di un abisso dall'alto di una vetta è centuplicata rispetto a quella che proveremmo stando ai piedi della montagna. 
E' tutta una questione di prospettive. Punti di vista e punti di fuga. Tutto cambia in base a noi e noi cambiamo in base al tutto. Inconsapevolmente e inevitabilmente. E' il divenire, la dialettica, il conflitto. Ciò che dall'alto ci appare splendido diventa lugubre quando scendiamo al livello della polvere. Quel che da lontano sembrava perfetto mostra difetti e crepe se visto da vicino. E anche la vecchia Berlino un giorno è stata la grande Berlino.

Non v'è certezza, finitudine, zona di comfort. Nulla è. Tutto diviene, tutto confligge.
O muore.